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1° tappa: San Luca – Madonna del Ghisallo

Pedalando…perchè l’Amore e la Speranza non si fermino mai!

21 maggio 2021 – Prima tappa:

Alberto Fiorin, con la sua “magica penna” ci racconta, come sa fare solo lui, il vissuto della nostra prima giornata: emozioni, incontri, esperienze… Grazie Alberto!

Partiti. Anzi, ripartiti. Sì perché questo nostro piccolo grande viaggio dei santuari da San Luca di Bologna al Santuario della Madonna del Ghisallo, nel ricordo dell’amico cicloviaggiatore Mauro Talini, assomiglia proprio alla metafora di questa strana vita, di questi tempi storti, sospesi. Torniamo pian pianino a fare ciò che prima era la normalità ed oggi ci sembra un’eccezione, un regalo. Viaggiare, spostarsi liberamente, ovviamente col nostro mezzo preferito, la bicicletta. Quindi ripartiamo con piacere per viaggiare e per progettare nuove avventure, perché questo breve viaggio, promosso dall’associazione “Ancora in viaggio” assieme ad Aniad, Associazione Italiana Atleti Diabetici, vuole essere l’anteprima di un progetto ambizioso ma già ben definito, che prevede la realizzazione e il completamento del grande viaggio ideato da Mauro Taluni dell’attraversamento delle Americhe da Ushuaia a Prudhoe Bay, in Alaska, interrotto drammaticamente dall’incidente in Messico che gli ha rubato la vita.

Ma noi continueremo il suo progetto e oggi lo abbiamo sentito pedalare al nostro fianco, rievocato e quasi materializzato dalle commoventi e sincere parole del Cardinale Matteo Zuppi, vescovo di Bologna, che ci ha accolto a braccia aperte a San Luca, e da quelle altrettanto toccanti del rettore del Santuario, Mons. Remo tra l’altro riprese dalle telecamere Rai di Bologna che hanno subito trasmesso nel TG Regionale la notizia.E poi eccoci veramente ripartire sulla strada, pagando subito lo scotto della durissima salita delle Orfanelle, un vero calvario, solo in parte ripagato dalla inebriante discesa…

Siamo in 11 ciclisti, quelli che il prossimo anno a staffetta suddivisa in tappe completeranno l’avventuroso viaggio americano: Teodoros, Federico, Paolo, Anacleto, Antonio, Alberto, Dino, Alessio e Francesco, Emanuele. Completati dagli indispensabili Marta e Massimiliano con il fotografo Luca. Oggi attraversiamo l’Emilia cercando il più possibile le ciclabili. Essendo il nostro messaggio legato alla ciclabilità abbiamo scelto di percorrere un pezzo della civlovia del Sole, il tratto inaugurato di recente, da Osteria Nuova a San Giovanni in Persiceto.

Affascinante il logo del sole stilizzato sull’asfalto. Evviva. Ci siamo poi goduti un passaggio sull’erba abbastanza romantico per la grande Villa Sorra, immersa nel verde. Splendida poi la romanica Abbazia di Nonantola che ci ha accolto con il suo portale affascinante. Passiamo per Bomporto, dove troviamo un commovente striscione di incoraggiamento di Daniela, una cara amica di Emanuele. Quindi altro passaggio per l’argine del canale Naviglio e quindi si entra tra le braccia del padre Po’ e giungiamo a Brescello. Il tempo di una foto con don Camillo e Peppone, le statue in piazza che hanno la fisionomia di Fernandel e Gino Cervi.

Soddisfatti, arriviamo in albergo con ben 146 km. Siamo soddisfatti. Siamo ripartiti! E la cena della sera è pantagruelica: come al solito abbiamo reintegrato più di quanto abbiamo consumato…

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